Ed eccoci qua: mi son ripromesso tante volte d’inoltrare questa richiesta, ed è arrivato il momento, 40 anni dopo…
Chiedo scusa per il titolo molto criptico, per il generico “film” sconsigliato dalle linee guida, ma i ricordi sono davvero pochi e frammentari e spiego perché:
La data e l’ora sono, invece, molto vivide: è la sera del terremoto dell’Irpinia del 1980, son passate le 19:30 da poco, io ho 4 anni ed anche per questo i ricordi di questo film, che seguivo distrattamente perché stavo facendo cose da bambino di 4 anni, sono minimali:
Si tratta di un film d’azione, quasi certamente americano, e non posso escludere del tutto che fosse un telefilm alla “Starsky & Hutch”. Il tipo di riprese e di stile sono fine anni ’70: c’è un inseguimento in auto fra poliziotti in borghese e malviventi fino ad una zona portuale dove sono stoccati container ed altri materiali. Classica sparatoria, balzi acrobatici in stile “action movie” dell’epoca. Poi, ad un certo punto, non ricordo come, un grande barile metallico (per intenderci, quelli in cui si stoccano anche scorie radioattive) contenente liquido infiammabile (benzina, credo), prende fuoco dal buco (non l’avevano tappato?). Uno dei “nostri eroi” gli tira un calcio e lo fa rotolare prima che gli esploda addosso. La telecamera segue il percorso del bidone incendiato che rotola, e nel momento stesso in cui esplode inizia a tremare la terra… Giusto qualche secondo di dubbio fra il credere che sia un effetto del film ed il trovarmi in spalla a mia madre a correre per le scale del palazzo… E questo è quanto ricordo del film.
Per la cronaca: sono stato uno di quei fortunati che in quella casa, e alla quotidianità del suo paesello, ci è potuto tornare presto, abitando in una zona relativamente “periferica” all’epicentro di quel sisma.
Mi scuso per le pochissime informazioni, e per essere andato OT coi ricordi di quella sera. Ho provato, essendo le reti TV dell’epoca davvero poche, a cercare fra i palinsesti (secondo me era una cosa da RAI 2), ma nulla. Questo sito, davvero ben fatto, era l’extrema ratio. Magari qualcuno riesce a trovare (non so dove) una fonte con le programmazioni RAI del 23-11-80, dopo le 19. Ringrazio cortesemente chi se ne interesserà. Magari ‘sto film non sarà questo che, ma dopo 40 anni vorrei proprio sapere che succede dopo l’esplosione di ‘sto bidone.
Ringrazio di essere ancora qui a poter fare questa richiesta dopo 40 anni esatti e ringrazio dinuovo Castalia, che 3 anni fa mi aiutò a trovare “Lo zoo di vetro” (Newman, 1987), con John Malkovich.
Salve Dratt, la tua richiesta mi ha intrigato, perchè anche io quella domenica sera stavo guardando la tv, ma distrattamente…
Ricordo solo che io ero in piedi, e lo schienale della sedia dove mia sorella era seduta iniziò a vibrare con forza, impiegammo qualche secondo a capire di che cosa si trattava!
Ho trovato questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=f4DkcEbCqEM&ab_channel=tvserie1
dove al minuto 1:43 vedrai che alle 18:55 era programmato un telefilm intitolato “I Professionals”, dal titolo “I trucchi del mestiere”.
Non sapevo niente di questa serie, andando a documentarmi ho trovato scarse informazioni qui:
https://it.wikipedia.org/wiki/I_Professionals
e più dettagliate qui:
https://en.wikipedia.org/wiki/The_Professionals_(TV_series)
ed infine la lista degli episodi qui:
https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_The_Professionals_episodes
Per curiosità ho cercato video, e qualche episodio in inglese c’è, ad esempio il 1° episodio della prima serie puoi visionarlo qui:
https://www.dailymotion.com/video/xs5vkh
Forse cercando con pazienza nel sito suddetto riuscirai finalmente a trovare l’episodio che ricordi, chissà
Nel caso pubblica il link, a questo punto sono curioso anche io di vedere che succede dopo l’esplosione del bidone!
Buonanotte
Paolo L.
Complimenti! E vivissimi ringraziamenti in anticipo, davvero di cuore. Ho voluto scrivertelo subito, e prima ancora di vedere perché, a prescindere dal riscontro o meno, m’hai creato una tensione (positiva), oggi si direbbe “hype”, paragonabile solo ai calci di rigore di una finalissima mondiale. Me la pregusterò tutta, e non basto a ringraziarti per ciò.
… E suppongo che, avendo anche tu “ballato” quella maledetta sera, conosca Irpinia TV.
Minchia! C’hai messo un minuto per un enigma che mi torna in mente, sempre, da 40 anni: qua il 4° “The Professional” sei tu, e se ITV (non Irpinia TV, ma quella inglese) non ti dedica uno spin-off, è perché è tutto un magna-magna! (semi-cit)
Dunque, tornando alla tua indagine, i riscontri ci sono, come se piovesse:
*La qualità del video, per quel che ricordo, è RAI. Escluderei già Telecapri o Canale 5, che allora era Telemilano 58.
*Il genere di telefilm, che mi era assolutamente sconosciuto fino a 5 minuti fa, combacia. E’ inglese, non americano, ma poco cambia: anche al porto di Liverpool, come a quello di New York, ci sono i barili con la nafta e i solerti addetti alla sicurezza che se li dimenticano stappati.
*Tenderei ad escludere gli altri canali RAI perché mi parrebbe davvero strana, (un nonsense come marketing televisivo), la scelta di trasmettere 2 cose di genere simile (polizieschi/action) in contemporanea.
*I gialli polizieschi, anche a puntate, sono da sempre il genere preferito di mia madre. E lei lo guardava.
Riguardo la schermata ad 1:43… Beh, quella è la perla finale che dovrebbe aver chiuso il cerchio. Comparando la schermata con la voce sulla Wikipedia in inglese, ecco cosa esce:
*Gordon Jackson, Martin Shaw e Lewis Collins sono i 3 protagonisti. Quindi nella lista degli episodi compariranno sempre.
*”Sidney Clemens”, il regista, non esiste. E’ uno svarione di qualcuno alla RAI che ha fuso Brian CLEMENS (creatore della serie), e SIDNEY Hayers (produttore e regista di alcuni episodi). Tuttavia, questo svarione in qualche modo simile all'”Atlas” di Ufo Robot, è la chiave per trovare quale sia questo episodio e chiudere questo cerchio quarantennale, dato che nella WP italiana non c’è la lista degli episodi. Escludendo le ultime 2 stagioni, mandate in onda in Inghilterra a fine 1980 e nel 1982, ma dando comunque una scorsa, nella voce inglese sulla lista degli episodi se ne trova uno solo in cui compaiono Clemens (come scrittore) e Hayers (come regista): il 3° della prima stagione, ossia “Old Dog With New Tricks” (Il vecchio cane con nuovi trucchi). Oltre alla parola “trucchi”, il titolo mi sembra compatibile con “I trucchi del mestiere”. “Old Dog”, sopratutto in questo contesto poliziesco (vecchio mastino o cane segugio?), mi sa di termine gergale ascrivibile a chi sia “vecchio del mestiere”. Tutto combacia praticamente alla perfezione.
Caro Paolo, mi scuso per la prolissità, ma un’indagine come la tua, che è stata davvero una “lama” ed anche un fulmine (dopo 40 anni!), meritava come minimo un’analisi dettagliata degli elementi da te raccolti. Un “grazie le faremo sapere” mi sarebbe sembrato davvero improponibile
E dunque… Ci siamo: non mi resta che cercarlo, fosse pure doppiato “coi sottotitoli in cecoslovacco” (cit.), e vedere che succede ‘a sto cacchio di bidone di nafta. E all’addetto tappabidoni: l’avranno licenziato?
Comunque sia, ti ringrazio assai… Premesso che ‘sta cosa non è assolutamente un dramma esistenziale, ma solo un telefilm che mi è ignoto, ma è legato per sempre a quella sera lì… M’hai fatto un regalo grosso, che sia o non sia quello l’indizio: spesso l’aspettativa di qualcosa, quella strana frenesia per certe minuzie della vita (a cui poi noi stessi diamo delle significanze ingrandite), sono anche meglio dell’evento stesso.
Grazie: vo a cercare l’episodio con birra e rutto libero e ti faccio sapere, linkandolo pure se possibile.
Ciao Dratt, la programmazione Rai la puoi trovare sul sito del Radiocorrieretv, il settimanale pubblicato all’epoca dalla rai..
http://www.radiocorriere.teche.rai.it/Search.aspx
Cerca la pubblicazione della settimana che ti interessa e sfoglia il palinsesto, dovrresti poter trovare la conferma di quanto cerchi…
Ma grazie!
Era proprio quello che cercavo, finalmente! (segue resto della risposta giù)…
Ops…ho visto solo dopo aver scritto il commento che avete già trovato il film…
Mi sono scimunito un sacco di volte per cercare questo genere di pagina, col palinsesto completo, e… Grazie davvero! Comunque, anche se gli indizi paiono tutti portare al suggerimento di Paolo ed io c’ho un sentore, non ho ancora visto l’episodio, quindi il mistero non è ancora (tecnicamente) risolto. Un palinsesto al completo del Radiocorriere chiude ogni ragionevole dubbio. E’ la prova finale. Grazie assai Sara
Visto. Il numero 48 del 1980 (23-29 Novembre). Che poi, dando un occhio agli altri numeri coevi, è pure l’unico che riporta gli orari delle emittenti campane. E altri dettagli… Questo ulteriore indizio ha davvero chiuso il cerchio. Grazie ancora
Saraesse, mi associo ai ringraziamenti di Dratt: il tuo commento è stato utilissimo anche a me!
In famiglia non compravamo mai il Radio Corriere TV, avevo dimenticato della sua esistenza
e quindi non ho mai pensato di cercarne il sito, che ora ho messo tra i “preferiti” perché sicuramente mi sarà utile
Grazie ancora e buona serata
Paolo L.
Ho visto l’episodio e… Salvo incredibili coincidenze, IL CASO, dopo 40 anni, E’ RISOLTO.
Complimenti e mille grazie a Paolo, con quella miniera d’indiz; ed anche a Sara, che con tutte le informazioni estrapolate dal Radiocorriere mi ha tolto ogni dubbio residuo. Visti i link e i dettagli fornitimi, ricambio. E andiamo con ordine:
serietv punto netto slash i_professionals/stagione-1 punto accatiemmelle
(lo trascrivo così, che prima mi ha cancellato il commento come esse pam)
Stando al link di sopra, l’episodio de “I Professionals” è proprio l’1x03, “I trucchi del mestiere” (Old Dog With New Tricks).
Dopo una marea di ricerche ovunque, in cui mi sono pure iscritto ad ITV (modalità tipo RaiPlay), salvo ricevere il beffardo messaggio (sorry, we detected you are outside UK) di quei caro… gnoni sadici proprio mentre cliccavo e pregustavo… Dopo ricerche in qualunque lingua, trovo l’edizione spagnola (grazie Alejandro, chiunque tu sia) su YouTube (inglese con sottotitoli spagnoli):
youtubbo punto commo slash watch?v=wYu3o48QfBQ
(titolo video: “Los Profesionales Cap 3 Año 1 Old Dog With New Tricks”. Lo trascrivo così, che prima mi ha cancellato il commento come esse pam)
Come sospettavo a naso, il telefilm è “teriBBile”, come solo Bernabucci in “Compagni di scuola” saprebbe dirlo. Ma è stata un’immensa gioia frenetica vederlo. E ritrovare lui, il vero eroe della puntata ed il miglior attore: il Bidone Esplosivo! Io mi ricordavo qualcosa di leggermente diverso, ma gli elementi ci sono praticamente tutti. Gente concitata che fa zompi atletici, pistole, auto, ed il bidone che esplode, ma senza rotolare: s’inghiotte una granata e non fa una piega.
), trovare la bomba, prendere la mira sull’imbocco del bidone e fare un canestro da 3 punti, e mentre tutti saltano a coprirsi… Il nostro eroe metallico a rotelle si pappa la granata, fa una fiammatona esplosiva col botto (sincronizzato col terremoto), ma non fa una piega…. Senza di lui sarebbe stata una strage, altro che chiacchiere. La verità fattuale è finalmente ristabilita 

Quella parte lì dell’episodio potrebbe intitolarsi “Fantozzi meets RoboCop”: dunque, non ci sono i magazzini portuali ma il retro di un ospedale in mattoni rossi (all’inglese): il “villain” prende in ostaggio un’infermiera puntandole una pistola e, non pago, stacca la spoletta ad una granata e, tenendo premuto l’inneco, s’insinua con la mano (e la bomba) in zona reggiseno (tutte le scuse son buone…)… Arriva la polizia, arrivano i protagonisti. E poi arriva lui, e mi viene un brivido lungo la schiena: è un bidone a rotelle, vuoto (servirà agli inservienti dell’ospedale), viene trasportato da 2 poliziotti per fare da scudo, si becca una pallottola del “cattivaccio” e non fa una piega, mentre i due bobbies se la svignano. Praticamente è la scena di RoboCop coi due maniaci sessuali tipo punk… Un po’ di trattative coi protagonisti, e poi ricompare lui, faccia a faccia col sequestratore, in un’inquadratura degna del duello fra il Monco e Douglas Mortimer. Insomma, in una scena concitata, con scatto felino ed abile mossa, il sequestratore si becca una pallottola in fronte (in RoboCop gli va anche peggio), e qui la scena diventa fantozziana: la granata è innescata e cade nel vestito dell’infermiera, scene concitate di lei che cerca di levarsela ma non ci riece e va in panico, gente che zompa che manco Yuri Chechi, il sedicente eroe della scena fa un salto alla Zoff e in mezzo secondo apre la camicetta della ragazza con un coltello (!!!), ha pure il tempo di dare un’occhiata interessata (ma mi faccia il piacere!
Sì ma cosa succede in questo “dopo” agognato 40 anni? Che il sedicente eroe già si mette a fare il piacione con la ragazza che ancora si levano le fiamme della granata. E che cacchio! E dalle 5 minuti per riprendersi dalla shock!
Vi sono delle piccole incongruenze, ma possono avere una spiegazione:
*Ho sempre avuto molta fantasia, proprio una capacità di reinterpretare ciò che stessi vedendo o ascoltando. Figuriamoci a 4 anni, mentre facevo disegni e buttavo distrattamente l’occhio alla TV per qualche secondo. Devo aver fuso nella testa i salti dei poliziotti con un possibile rotolamento del bidone, guardando senza interesse. O forse, siccome la capacità reinterpretativa la volgevo principalmente ai personaggi preferiti, devo aver avuto fiuto ed immaginato il bidone piroettare da solo per esplodere eroicamente e sacrificarsi onde salvare tutti.
*Stando all’ora del terremoto e della messa in onda, la scena pare arrivare con minuti di anticipo. Ma qui la spiegazione arriva dal Radiocorriere: Prima c’è il TG2 sul campionato che può aver “rubato” qualche minuto, poi la pubblicità, l’annuncio del programma, e la nota che dice che vi sarà una pubblicità e le previsioni del tempo. Mettiamo pure qualche ritardo tipico, ed i tempi combaciano.
*Nel Radiocorriere ho trovato come unica potenziale alternativa tale “Vega$”, una serie simil-poliziesca che andò in onda quella sera su Telecapri (19:00). Dando una scorsa veloce ai numerosi episodi caricati su YouTube, non ho visto nulla (a parte una molotov in un albergo e il tentativo di dar fuoco a un tizio legato), e mi sento di escluderla quasi del tutto.
*Qui interviene il Rasoio di Occam: quante probabilità c’erano che l’episodio verso cui mi ha guidato Paolo, se non fosse stato quello giusto, avrebbe comunque mostrato un bidone che esplode (con tanto di botto della granata)? E ancora: se non fosse quello giusto, quante probabilità c’erano che lo stesso giorno, alla stessa ora, RAI 2 ed un altro canale trasmettessero due action/polizieschi in cui si verificava l’esplosione di un bidone? In anni di film e telefilm, anche di genere “movimentato”, ho visto esplodere di tutto, ma barili piroettanti o mangia-granate proprio mai.
E, dunque, salvo se qualcuno avesse un altro indizio (è il benvenuto), o se lo trovassi io (e doverosamente riferirei), mi pare che il caso possa considerarsi risolto.
Ringrazio Paolo che, in poco più di un minuto, ha tirato fuori una tale marea di indizi da far chiudere subito il cerchio (ammazza!); e Sara che, col link del Radiocorriere, ha dato il colpo di cesello finale facendomi trovare una cosa fondamentale: il palinsesto completo (nazionale e locale). Grazie infinite, e grazie pure al signor A., costruttore di casa nostra con metodi antisismici a regola d’arte; senza il quale col cavolo che sarei qui a cercare bidoni 40 anni dopo.
E ringrazio pure il mio nuovo eroe: il Bidone a Rotelle. L’antesignano di RoboCop, colui il quale s’è pappato una granata onde guidarmi, in una transizione meno traumatica, tra la sensazione del “Dolby Surround” potenziato a ciò che effettivamente stava succedendo quella maledetta sera. Un giorno o l’altro setaccerò Liverpool per chiedergli un autografo. Sempre che non chiamino prima la Neuro
“Pari bene (le granate), figliolo, come ti chiami?” “
MurphyMèrfi”Caro Dratt, intanto grazie a te per avermi risposto in base al presupposto che un “grazie le faremo sapere” ti sarebbe sembrato davvero improponibile, è un atteggiamento raro e l’ho apprezzato veramente!
Poi la tua descrizione della trama, il tuo stile di scrittura, il tuo umorismo, insomma questo è ciò che ho provato:
Avevo guardato l’episodio “Old Dog With New Tricks” perché, come scrivi tu, era il più aderente come titolo, ma forse a velocità troppo accelerata e non trovando il famoso bidone temevo di essere un po’ fuori strada, perciò non me la sono sentita di indicartelo come quello giusto.
Rispondendo su altro, conosco Irpinia TV, ma solo per averne sentito parlare, a quell’epoca vivevo a Portici e avevo 16 anni.
Concordo e sottoscrivo le tue parole:
spesso l’aspettativa di qualcosa, quella strana frenesia per certe minuzie della vita (a cui poi noi stessi diamo delle significanze ingrandite), sono anche meglio dell’evento stesso.
A questo punto non mi resta che andare a conoscere il tuo nuovo eroe, il Bidone a Rotelle
Mi hai divertito davvero tanto, spero di incontrarti di nuovo da queste parti!
Buona serata
Paolo
Caro Paolo, beh, mi sembra il minimo, visto l’omaggio. Ma anche per una questione di cortesia. E comunque è stato un piacere conoscerti. E prego, facci pure conoscenza con lo nostro RoboCop pezzotto, senza macchia né paura, così che si allarghi la fandom: del resto gli hai reso giustizia. Suggerisco, per una miglior fruizione, la soundtrack di Basil Poledorius in sottofondo:
https://www.youtube.com/watch?v=H5H6YiDQXvo
(sperando che non mi cancelli)
Mi scuso per il ritardo nel rispondere: era per superare l’imbarazzo della pioggia di complimenti
Ti ringrazio assai, e mi fa davvero piacere ti sia garbato il mio stile, e ti abbia sortito (e, vedo, non solo a te) l’effetto sperato:
Era proprio il minimo per ricambiare.
E mi sono voluto anche limitare, sennò sarebbe stato come sparare sulla Croce Rossa
… Vedendo tutto l’episodio mi sono persuaso di quanto l’unico a sostenere la baracca sia stato effettivamente esso, il caro Bidone a Rotelle, il RoboCop prima di RoboCop. E infatti, verso la fine c’è una scena che è “para-para” a quella del sequestro del sindaco di Detroit; ma senza il nostro eroe in azione è una roba da “facepalm” continui. Gente che entra, esce, niente termografia, pernacchie al sequestratore: mi aspettavo che ad arrestarlo irrompessero le poliziotte in velocità 2x con la musichetta di Benny Hill, ma restai deluso.
(si scherza)
Però a Verhoeven io glielo chiederei se gli fosse capitato di vedere questa puntata (che in effetti Bob Morton lo chiama “RUBOcop”).
Comunque, sì: così come per il concetto del viaggio (il viaggio stesso più che la meta): aspettare e ricercare m’ha messo una frenesia gioiosa indescrivibile (salvo quei gran sòla di ITV
), e il ritrovamento, poi, da brividi… Grazie ancora e spero ci si veda in giro spesso. Anche perché ho anche altri enigmi piuttosto contorti: questo era la punta di diamante, per via delle vicende sismiche. Piacere mio per il divertimento procurato. A presterrimo.
Eh dal Friuli saluto l’Utente “Dratt” e mi associo ahimè anch’io al discorso “cose tremolanti” nel 1976.

Per il resto beato Te che hai risolto il Tuo Enigma dopo 40 anni !
Saludosss !
Ciao Chribio,
ti ho “conosciuto” su FilmTv e poi ti ho ritrovato qui, da qualche parte era già saltato fuori che vivessi in Friuli, quanti anni avevi nel ’76?
Avevo 12 anni, andavo in seconda media e ricordo ancora il turbamento che provai guardando le immagini in televisione…
Buona serata a tutti
Paolo
Grazie per il saluto e l’associamento tremolante. Tra di noi ci si capisce, ricambio con piacere.
PS: ho avuto modo, qualche anno fa, di assistere ad un toccante e interessante pezzo teatrale di Marco Paolini, che amo molto, sulla sua esperienza a Gemona nel ’76.
Evviva! Sono contenta di aver contribuito alla soluzione del mistero del bidone a rotelle!
Dratt, leggere il tuo resoconto del film è stato esilarante!
Beh, il Radiocorriere con il palinsesto completo, locale e nazionale, del 23-11-1980, è stato un po’ il Graal di questo caso. La fortuna ha anche voluto che solo quella settimana (fra i numeri che ho controllato, in date vicine) fossero riportate anche le TV locali della Campania (nelle altre riporta solo il Lazio).
Come detto per Paolo, mi ha fatto molto piacere l’effetto esilarante sortitovi dal mio resoconto: era il minimo per ringraziarvi. Ho ritardato a scrivere per l’effetto imbarazzo (come si dice qui, sono “scurnùso”), visti i complimenti. E finalmente giustizia è fatta per il nostro eroe metallico (del resto il sito si chiama MemoCinema), l’unico a reggere la baracca in quell’episodio. E visto che ci son voluti 40 anni, si è passati da un poliziesco all’altro: da “The Professionals” a “Cold Case”.
A presto risentirci e grazie ancora Sara.
Ciao “Paolo L.” e “Dratt” : sono del ’72 e all’epoca del Terremoto del Friuli del ’76 quindi avevo ca. 3 e 1/2 ma onestamente mi ricordo solo che si era tutti fuori dal Condominio dove tutt’ora abito,sotto nel Piazzale.
Comunque qua nella zona si era sentito assai meno rispetto a tutto quello che successe nella Montagna ovviamente e in zona anche con il tempo che è passato,diciamo che le Case almeno avevano retto bene l’urto (invece il disastro come detto fu proprio in Montagna zona dell’epicentro …) !
Cambiando argomento sono contento che sia stata trovata la giusta Puntata mentre io sono ancora qua con il mio Gufo dopo 43 anni !!!
Paolo L mi conosci già da “Film tv” … la mia fama si espande sempre più !!!
